In medicina, contrariamente a quella che in taluni casi è opinione comune, da tempo è noto che i bambini non sono dei “piccoli adulti”. Per questa ragione la cura dei piccoli pazienti richiede una conoscenza specifica ed approfondita tanto delle problematiche cliniche peculiari dell’età pediatrica/evolutiva quanto degli aspetti psicologici tipici del bambino per individuare l’approccio più corretto da entrambi i punti di vista. I bambini devono imparare a familiarizzare nel modo più sereno con il medico (a questo serve la prima seduta “conoscitiva”) ed è importante che questo approccio avvenga intorno ai tre anni di età, al fine di individuare precocemente eventuali problematiche, anomalie o abitudini viziate che possono causare danni o alterazioni anche significativi che potrebbero poi richiedere trattamenti più lunghi e complessi. Contrariamente a quanto si può pensare, quindi, i “denti da latte” (o meglio denti decidui) non possono essere trascurati perché “tanto poi cadono e ci sono i permanenti” ma richiedono attenzione e cure per poter garantire la salute della bocca presente e futura.